Come è noto, il consumo delle bevande alcoliche in Italia è in calo: gli ultimi studi effettuati dimostrano che dal 2005 ad oggi il consumo dei distillati è calato del 17%, quello dei liquori del 30% e quello dei cocktail alcolici del 31%.
Una delle principali cause di questa débâcle è senz’altro la negativa considerazione dei prodotti alcolici da parte del consumatore. Negli ultimi anni infatti le condivisibili iniziative pubbliche di sensibilizzazione in materia di bevande alcoliche e l’esplosione del mercato nutraceutico nonché degli alimenti funzionali hanno focalizzato l’interesse del consumatore su prodotti più salutari.
Un altro fattore determinante della suddetta flessione è la mancata innovazione. Eccetto alcune realtà nell’ambito dei cocktail, il settore delle bevande alcoliche ha proposto negli anni poche novità con prodotti di scarso interesse nutrizionale e conseguente insufficienza di richiami tali da attirare l’attenzione del consumatore.
Per ovviare a tale situazione Sterling propone alle aziende produttrici nuove formulazioni di distillati, liquori e cocktail alcolici di nuova concezione, altamente tecnologiche, sperimentando l’impiego di nuovi estratti e aromi naturali.
L’intento è dunque quello di migliorare l’immagine del settore inserendo nelle preparazioni componenti di interesse nutrizionale e biologico, abbassando il più possibile il grado alcolico e gli zuccheri senza perdere le note aromatiche caratteristiche.
Le preparazioni Sterling sono frutto di attenta analisi e di numerosi studi scientifici in merito alle componenti volatili costituenti i prodotti alcolici. Tali preparazioni si potranno applicare anche a prodotti al di fuori del settore bevande alcoliche, trovando largo impiego nei settori della pasticceria, della produzione di cioccolato e della confetteria.
Sterling Aromi S.r.l.